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Per chi non lo sapesse gli “shorts” di YouTube sono una funzionalità introdotta nel 2021 che permette agli utenti e alle aziende di creare video brevi di massimo 60 secondi con la fotocamera dello smartphone. L’idea nasce in risposta ai video di TikTok ed è stata ispirata anche dalla nascita dei Reels di Instagram con l’obiettivo di arricchire la piattaforma YouTube con video brevi, divertenti e freschi.

Alcuni consigli per ottenere il massimo dagli YouTube Shorts

Se ci si concede qualche ora di approfondimento e pratica sul tema (E tanto lavoro e costanza) è possibile avere successo online grazie ai video, e per questo abbiamo alcuni consigli utili per ottenere il massimo dagli YouTube Shorts. Vediamo quali sono!

1. Distinguersi dagli altri creatori di contenuti

Un contenuto originale e capace di distinguersi dalla massa è il segreto del successo con gli YouTube Shorts e aiuta l’azienda a creare una community. Come fare? Il consiglio è partire da un argomento e proporre nel tempo altri contenuti simili. Gli YouTube Shorts possono anche essere pensati come video brevi con la funzione di “biglietto da visita”, che anticipa al cliente cosa l’azienda può fare per lui.

2. Punta a diventare virale

L’obiettivo di chi usa YouTube Shorts è quello di creare contenuti che possano diventare virali online. Anche in questo caso non esiste la formula magica per il successo, ma solo alcuni accorgimenti e consigli utili tra cui:

  • Pubblicare video con costanza;
  • Seguire l’onda dei trend del momento;
  • Far sì che i primi secondi del video catturino l’utente portandolo a terminare la visione.

Un suggerimento in più per rendere il video breve virale è selezionare con cura gli hashtag e i tag, in modo che siano sempre coerenti con i video. Creare un buon video permette di raggiungere tanti nuovi follower e avere successo su YouTube.

3. Non rinunciare se il primo video ha poche visualizzazioni

Per avere successo su YouTube Shorts è importante pubblicare con costanza e non rinunciare al primo video con poche visualizzazioni. Avere successo richiede tempo e pazienza e devi fare test per capire quale contenuto amano i tuoi follower e come si muove la concorrenza, ma anche per creare e pubblicare contenuti sempre migliori.

4. Pubblicizza gli Shorts di YouTube su altri canali

Potete anche pubblicizzare gli Shorts di YouTube su altri canali come Instagram e Facebook per aumentare le visualizzazioni e i follower del canale.

5. Collabora con altri creator

Grazie a YouTube Shorts si può collaborare con altri creator che trattano sul loro canale gli stessi temi e argomenti affrontati dalla tua azienda. In questo modo potrai trovare sempre nuovi utenti, ma anche avere una base di contenuti vari e originali.

6. Veloce è diverso

La realizzazione di un video “corto” è diversa da quella di un video “classico” di YouTube. Sembra banale ma questo cambia totalmente il vostro piano dei contenuti. Se sul vostro canale classico potete con calma spiegare argomenti, discutere dettagli e fare confronti approfonditi, la mancanza di tempo nei video corti vi spingerà ad essere brevi e soprattutto a cambiare il vostro approccio.

Con un video corto infatti è necessario catturare immediatamente l’attenzione degli utenti per questo, in molti casi, potete vedere video corti che iniziano con in evidenza il risultato (Vedi la realizzazione di una torta ad esempio) questo perché l’utente che vede questa tipologia di video vuole intrattenimento e mostrargli qualcosa di bello subito cattura la sua attenzione.

Inoltre, a proposito di intrattenimento, è importante capire come farlo. Se Kabhi Lame con i video su TikTok è diventato una star, è perché ha trovato un suo modo personale di intrattenere e suscitare emozioni in un tempo brevissimo. Sarà difficile che raggiungiate un risultato simile, ma prendere spunto e capire le dinamiche vi sarà certamente molto utile.

Differenze tra YouTube Shorts e TikTok

A prima vista YouTube Shorts appare molto simile a TikTok quindi e l’unica grande differenza è il fatto che non si possono scaricare gli Shorts, come accade invece con i video di TikTok. Si tratta di una scelta strategica, come spiega  Todd Sherman, product lead di YouTube Shorts: «Non daremo la possibilità di scaricare i video degli altri. Vogliamo che vengano visti su YouTube, dove i creator possono avere un ritorno in tema di engagement. E dove possono avere il pieno controllo dei loro contenuti».

La monetizzazione invece è possibile sia su TikTok che su YouTube ma l’altra grande differenza da tenere in considerazione èl’ecosistema in cui “si calano” quello di Google! Questo può darci una serie di vantaggi a lungo termine,grazie al fatto che Google riutilizza i contenuti dei suoi servizi e li mostra su altri (vedi discover, Gmail o altri servizi). Anche il fatto di poter scegliere se crare video corti come uno short o uno classico per eventuali approfondimenti, ci può tornare utile in maniera diversa in futuro.

Infatti a seconda del nostro obbiettivo, il nostro settore, e quale sia la natura per la quale vogliamo “farci sentire e vedere” online, potrebbe essere indicato affiancare video più lunghi ed approfonditi per spiegare determinati argomenti, e questo TikTok al momento, non lo permette, mentre su YouTube possiamo farlo.

In ogni caso le aziende e gli imprenditori devono non trascurare le potenzialità offerte da YouTube Shorts e inserire questo strumento (Se si ritiene utile) nella strategia di marketing del 2022, in modo da sfruttare pienamente il potere dei video. 

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