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WhatsApp marketing è una delle azioni di marketing che l’applicazione di Zuckerberg ha reso possibile da qualche anno grazie alla versione business della stessa app. Per coloro di voi che non sono a conoscenza di questa possibilità, possono dai rispettivi Store di applicazioni Apple o Android scaricare WhatsApp Business e creare un account (sempre collegato a un numero di telefono) con cui registrare la propria azienda sulla chat più usata al mondo.

Questo vi darà la possibilità di aprire la vostra azienda anche su questo canale, comunicando in maniera diretta a nome della vostra azienda con i vostri clienti, con tutti i benefici che la cosa comporta. Ma i vantaggi non si fermano certo qui! Appena qualche giorno fa infatti lo stesso Zuckerberg con un post su Facebook ha apertamente dichiarato che presto creerà una sorta di “pagine gialle” di WhatsApp che permetterà alle aziende di essere trovate direttamente dall’applicazione.

WhatsApp Business funzioni e novità

Immaginiamo ovviamente che la funzione sarà aperta a tutte le aziende che si registreranno con WhatsApp Business, e quindi in qualche modo spingerà le stesse alla registrazione. Mossa “furba” da parte del proprietario di Facebook, che punta come i suoi concorrenti sempre più ad acquisire contatti, come sappiamo tutti, il vero business di questa era tecnologica.

Ma tralasciando quelli che sono i risvolti di queste tecnologie che si aggiornano in funzionalità e contatti, quello che può interessare e noi piccoli imprenditori locali è la possibilità che WhatsApp offre di poter mantenere un contatto diretto (più diretto di una chat credo sia impossibile) con i nostri clienti o potenziali tali.

Se è vero che ci sono canali che sono usati da molto più tempo, come mail marketing o soluzioni classiche su carta (volantini, cartelloni …ecc) WhatsApp può diventare un nuovo canale, meno utilizzato da altri concorrenti e per questo, motivo di “differenza”. Una differenza che si può trasformare in vendite e trasformare almeno in parte anche la visione che determinati clienti hanno della nostra attività, che sarà più reattiva, disponibile, e sicuramente più moderna.

whatsapp business

Con WhatsApp Business inoltre potrete personalizzare del tutto il vostro profilo aziendale sulla stessa app, inserendo dettagli, un benvenuto, una risposta automatica in caso di assenza e diverse altre chicche. Tutto per facilitare anche quella che è la vere a propria customer care, azione che ormai diverse aziende fanno su WhatsApp Business appunto per la sua immediatezza.

Come utilizzare WhatsApp per fare marketing

Veniamo al dunque quindi, come possiamo fare marketing su WhatsApp? Innanzi tutto partiamo da un punto molto chiaro. WhatsApp nelle sue norme di utilizzo esplicita chiaramente che l’applicazione non può essere usata per fare pubblicità! Lo so cosa state pensando… È un controsenso, ma se ci pensate questo vi evita di far passare al vostra azienda per l’azienda di SPAM che NON siete. Quello che dovete fare infatti è usare WhatsApp business nella maniera più creativa possibile.

Un esempio accattivante è quello di pubblicizzare indirettamente dei prodotti linkando per messaggio articoli utili ed informativi, creando un appuntamento settimanale per messaggio broadcast dove con un video discutete di un determinato argomento (le condivisioni di video e immagini su WhatsApp sono altissime). ed usare insomma questo strumento per fare marketing, certo, ma non un marketing diretto di vendita. Un esempio famoso di creatività con WhatsApp Marketing è stato quello di Absolute Vodka che qualche anno fa, per un evento, si inventò qualcosa di davvero divertente, tutto riassunto in questo video di seguito.

I limiti dei messaggi broadcast

La maggior parte di coloro che vogliono fare marketing su WhatsApp pensano subito all’invio di un messaggio broadcast come iniziativa di marketing. Il messaggio broadcast è una funzione che permette l’invio massivo di un messaggio a un massimo di 256 contatti per volta, una funzione apprezzata sicuramente a chi vuole pubblicizzare la propria attività, ma che deve essere sempre utilizzata in maniera creativa e rispettando alcuni limiti.

Partendo infatti da quello che abbiamo scritto appena sopra, WhatsApp nella sua normativa ufficiale, NON permette tali messaggi, inoltre dobbiamo aggiungere un altro grosso limite ai messaggi broadcast che la maggior parte delle aziende non prende in considerazione: i vostri contatti riceveranno il vostro messaggio “massivo” solo se a loro volta hanno salvato il vostro numero nella rubrica del loro telefono e sincronizzato i contatti con la loro app di Messaggistica! In caso contrario il contatto a cui avete spedito il vostro messaggio broadcast non riceverà nulla!

WhatsApp Business e lo “stato”

Lo “stato” di WhatsApp è tra le funzioni più utilizzate e viste dagli utilizzatori. Alcuni dati di qualche mese fa raccontano senza difficoltà di un numero di utilizzatori della chat molto più alto di quello confrontato i social più utilizzati, vedi Facebook e Instagram, e questo vi fa capire perché sfruttare lo stato per fare marketing può essere un grosso vantaggio.

Potete pubblicare aggiornamenti di diverso tipo, sempre inerenti all vostra attività, stimolare la curiosità dei vostri clienti e così via. Mantenere insomma un contatto costante che permetta di richiamare alla mente il vostro brand nella testa delle persone che visualizzano e seguono la vostra chat.

Non vendere ma comunica!

Sembra un controsenso, ma nel web quello che funziona non è la vendita ma il racconto. E sebbene ormai sono anni che lo raccontiamo in giro, non finiamo mai di ripeterlo. La vendita diretta funziona in canali diversi da quelli dei social (sebbene ormai ci siano strumenti di vendita anche li). I social funzionano meglio per interazione, e l’interazione scaturisce da un interesse vivo e sincero verso un argomento, non verso un prodotto, almeno che non si riesca in qualche modo a far parlare del prodotto stesso.

Su una chat come WhatsApp non possiamo sperare che chi riceve il nostro messaggio sia attratto da un’offerta a cui forse non è neanche interessato, ma dobbiamo creare un rapporto di interesse basato su una storia, su un interesse reale da parte del nostro cliente, su un continuo racconto della nostra attività per entrare in sintonia con chi ci segue, diventare e restare il suo punto di riferimento. Questo richiede creatività, strategia, molto sforzo, tanto lavoro e tanta costanza, ma i risultati si ottengono solo con questo approccio.

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