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Oggi più che mai, con la crescente diffusione di smartphone e tablet, le app mobili sono popolari tra aziende, e i clienti apprezzano chi propone prodotti e servizi via app. Per questo aumenta il numero dei brand che scelgono di creare un’applicazione per la propria azienda, indipendentemente dalle dimensioni e dal settore di business.

In Webita siamo soliti affermare che non esiste un settore in cui le app mobili non siano fondamentali per la strategia di marketing e comunicazione, ma sicuramente bisogna prima capire in che modo e per quale motivo il nostro pubblico di riferimento (potenziali clienti) debbano scaricare la nostra app, e cosa offriamo a quest’ultimi per incentivarli a scaricarla sui propri smartphone. 

Tutti i vantaggi delle applicazioni aziendali

Non importa quanto sia complessa l’applicazione aziendale o che caratteristiche e funzionalità abbia: creare un’app aziendale è importante per ogni azienda per i seguenti motivi:

  • facilita la comunicazione diretta con i clienti, coinvolgendoli e creando interesse in occasione del lancio di nuovi prodotti e servizi, ma anche di tariffe scontate e offerte promozionali. Grazie alle interazioni con l’app si ottengono dati demografici, posizione geografica del cliente e informazioni sul comportamento d’acquisto. In questo modo a partire da un’applicazione aziendale si può comprendere la domanda del mercato e migliorare la strategia di vendita e marketing;
  • permette di fidelizzare i clienti, sviluppando una relazione costante grazie a promemoria e notifiche. I singoli richiami all’attenzione generano una maggiore consapevolezza nei confronti di prodotti e servizi offerti e spingono i clienti ad effettuare un acquisto online;
  • permette di aumentare la brand awareness e generare vendite, dato che la maggior parte dei clienti cerca un prodotto da smartphone o tablet in mobilità. In questo contesto le app aziendali sono più rapide e facili da navigare e non a caso le aziende che mettono a disposizione l’applicazione generano maggiori conversioni e vendite;
  • aiuta a coinvolgere i clienti e a distinguersi dalla concorrenza, dato che una app attira l’attenzione e avvicina i clienti al brand, aumentando il riconoscimento del marchio.

Sviluppo dell’app: la soluzione dell’app ibrida

Alla base della creazione di un’applicazione aziendale c’è un preciso modello di business oltre che ovviamente una realizzazione tecnica specifica che richiede uno studio approfondito. Nella prima fase dello sviluppo dell’app se ne definiscono i requisiti ovvero l’integrazione con l’hardware, il funzionamento online e la migliore user experience, cercando di sfruttare a pieno quelle che sono le abitudini degli utenti, lavorando sempre in ottica di migliorare la loro esprienza di navigazione. Un trend di programmazione che già da diversi mesi sta sempre prendendo più piede è lo sviluppo tramite soluzioni ibride (low code), in una ricerca fatta da Forrester già più di due anni fa infatti è chiaro come queste soluzioni siano ormai preferite non sono dagli sviluppatori ma anche dagli stessi clienti finali in un numero semrpe crescente.

Le applicazioni ibride infatti hanno il grosso vantaggio di essere sviluppate con tecnologie che permettono la compilazione su diverse piattaforme, e quindi lato sviluppo un minore sforzo produttivo. Mantenendo infatti un livello di personalizzazione avanzato e l’integrazione di diverse funzionalità in-app: notifiche push, ecommerce e permessi di ogni sorta fotocamera, potete trovare dettagli delle funzioni possibili sulla pagina del nostro servizio Webita APP. Grazie a questa tecnologia low code si dimezzano i tempi di realizzazione ed ovviamente anche gli eventuali costi di sviluppo. Vi invitiamo scaricare la nostra applicazione per Android o AppStore per rendervi contro delle prestazioni di questa tipologia di app ibride.

Il lancio dell’app ed il suo marketing

Dopo aver realizzato l’app ovviamente c’è lo step della sua approvazione da parte dei rispettivi store di applicazioni, con un sistema manuale per Apple, più stringente in termini di approvazione, e automatico per Google che quasi sempre permette la pubblicazione in meno tempo rispetto ad Apple. Possiamo affermare che se non esistono intoppi particolari la pubblicazione sugli App Store richiede da due giorni a due settimane circa. In attesa dell’approvazione è importante far conoscere l’app ai potenziali utenti, promuovendola sui social network, sui blog di settore e con i comunicati stampa online. La strategia di comunicazione che porta al successo dell’app prevede azioni costanti e un continuo monitoraggio dei dati.

Il successo infatti prevede anche un controllo dei dati daglis trumenti disponibili sugli store e dai sistemi di analisi, questa azione è fondamentale per tenere traccia non solo dei numeri ma anche per capire se la strategia pubblicitaria che adottiamo sia giusta o meno. Non è tutto: la applicazione può essere promossa con Google Ads e Facebook Ads, che incentivano il download o con il sistema di annunci a pagamento dell’App Store, ovvero il Search Ads.

Dai dati acquisiti si ottengono informazioni essenziali per migliorare la UX e per questo è importante tenere nella dovuta considerazione le recensioni degli utenti, possibilemnte rispondendo ad eventuali feedback negativi o positivi in modo professionale. La gestione di questi aspetti infatti può fare la differenza e si aggiunge al lavoro che già eventualmente viene esguito per il marketing online (vedi social o pagine web).

Come avrete capito insomma lo sviluppo di un’applicazione per la propria azienda può essere davvero utile, richiede un buon lavoro da parte dell’agenzia o dello sviluppatore, ma sopratutto anche diverso lavoro a livello di strategia, marketing e gestione dei feedback. Come nel caso della creazione di un sito web, non basta creare tecnicamente il prodotto, ma bisogna anche sponsorizzarlo, gestirlo e farlo crescere.

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