“Cosa sono i pop up?“. Molti clienti, quando offriamo consulenza, ci domandano il significato di alcuni termini e ci pongono domande specifiche su gerghi professionali utilizzati durante il colloquio. Se è vero che il nostro scopo è quello di affiancarvi nelle scelte aziendali di web marketing, non possiamo certo non informarvi sui termini di base del web. Per questo, in questi nostri articoli vogliamo spiegare alcuni termini tecnici del settore, che sebbene esistono da tempo nel web, possono sfuggire a chi non è del mestiere.
INDICE
I pop up sono finestre che si aprono in sovraimpressione sul sito web, ed hanno lo scopo di coinvolgere l’utente e spingerlo a compiere determinate azioni. L’importante è utilizzare i pop up in modo che non risultino fastidiosi per l’utente, ma anzi si trasformino in strumenti utili e capaci di catturare l’attenzione. Vediamo allora in questo post perché inserire pop up può rivelarsi una strategia utile e quali sono i vantaggi di questo strumento essenziale per catturare contatti e attrarre nuovi clienti.
Inserire il pop up per promuovere una newsletter
Quasi tutti i siti presentano un form scritto per invitare gli utenti a iscriversi alla newsletter, ma il pop up sulla homepage permette di aumentare gli iscritti in modo esponenziale. Il motivo? Il pop up viene visto da tutti i visitatori, mentre un form raccoglie gli indirizzi email di solo il 5% degli utenti che visitano il sito. Al contrario, il tasso di conversione del pop up è sorprendente e assicura un tasso di iscrizione alla newsletter pari al 17% dei visitatori totali del sito.
Il punto di forza di questo strumento sta nel proporre un’offerta, un prodotto o un servizio ad ogni singolo utente e, anche se molti utenti lo chiudono, di sicuro vedono il messaggio che contiene.
Inserire il pop up alla chiusura del sito
Questa tipologia di pubblicità lavora sull’exit intent e si apre nel momento in cui il visitatore manifesta l’intenzione di uscire dal sito web. Ad esempio, se la persona dopo aver trascorso del tempo sulla pagina prodotto vuole uscire, il pop up conterrà un’offerta esclusiva per permettergli di completare l’azione di acquisto. Lo sconto deve essere tale da invogliarlo a lasciare il proprio indirizzo email.
In alternativa, questa tipologia può essere utilizzata per ottenere un feedback e un giudizio degli utenti sulla loro esperienza. Scoprire cosa cerca davvero l’utente permette a chi fa web marketing di creare la migliore offerta possibile e dare una spinta alle vendite. Tre sono gli elementi da considerare quando si crea questo tipo di pubblicità online:
- design accattivante;
- copy ottimizzato;
- facilità di chiusura se l’utente non è interessato.
Inserire pop up multi step
Molti siti lavorano con i pop up multi step, che appaiono in sequenza man mano che l’utente compie l’azione desiderata. Un esempio è presentare un’offerta e permettere alla persona di cliccare SI o NO per saperne di più: sulla base della risposta data si aprirà una seconda schermata, ad esempio corredata da un form per raccogliere le sottoscrizioni. In cambio della email si aprirà poi un terzo pop up con uno sconto o un’offerta esclusiva.
Usare i pop up per offrire risorse gratuite
Il miglior modo per ottenere le email dei visitatori del sito è ancora offrire contenuti omaggio, che essendo gratuiti spingono la persona a richiederli. Anziché chiedere direttamente l’indirizzo email, le aziende offrono uno o più ebook proponendoli fin dalla homepage.
Si tratta di una valida alternativa alla pagina delle risorse, presente su molti siti per raccogliere articoli, guide ed ebook. Un consiglio è inserire nel form anche campi per richiedere informazioni sul lettore, in modo da delineare la buyer personas del sito e ottimizzare l’attività di web marketing.
Usare i pop up per proporre sconti e incentivi
La forma maggiormente efficaci di questo strumento di marketing online è quella che propone offerte e incentivi, dato che lo sconto funziona sempre e chi può pagare meno un prodotto è più incentivato ad acquistare. Si tratta, quindi, del metodo migliore per raccogliere contatti e tra le offerte più efficaci abbiamo:
- 10-20% di sconto sul primo acquisto;
- Spedizione gratuita sul primo ordine o su ordini che superano un dato importo;
- Regalo di una gift card per ogni ordine completato sul sito
Conclusioni
Come vedi, il pop up è uno strumento davvero efficace per raccogliere gli indirizzi email dei visitatori del sito o convincerli a completare l’acquisto sull’e-commerce. In questo posto abbiamo visto cosa è un pop up exit-intent, cosa è un processo multi step e come offrire materiali gratuiti in cambio della iscrizione al sito.
Inoltre abbiamo visto alcuni tipi di sconto o incentivo che possono aumentare le conversioni, anche se per trovare quello più adatto a te è bene testare più combinazioni e layout del pop up.
Grazie a questi consigli e al supporto della nostra web agency potrai cominciare a utilizzare con successo i pop up per incrementare non solo gli iscritti alla newsletter, ma anche le vendite sul tuo sito di ecommerce.
Chiara Mastroleo, consulente Seo e Google Ads con il pallino per la scrittura.
Non trascorre un solo giorno senza formarsi, per lei il “blocco dello scrittore” è solo una leggenda metropolitana. Ama la filosofia, leggere classici, e iniziare le sue giornate con un caffè macchiato mentre è intenta a stilare una to-do list per avere tutto sotto controllo. È metodica e adora l’ordine (fisico e mentale), il suo lavoro per lei è una continua sfida a fare sempre meglio.