I cambiamenti in casa Google: un passo avanti verso l’IA
È ufficiale: Google ha avviato una ristrutturazione interna per accelerare le sue iniziative di intelligenza artificiale. L’amministratore delegato Sundar Pichai ha annunciato importanti cambiamenti nelle divisioni dell’azienda e nomine di leadership, con l’obiettivo di rendere più efficiente il proprio approccio all’IA. Sembra che Google voglia giocare d’anticipo in un campo sempre più competitivo e in continua evoluzione.
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Unione delle forze per un migliore feedback
Uno dei cambiamenti più significativi riguarda la squadra dell’app Gemini, guidata da Sissie Hsiao. Questa squadra sarà ora parte di Google DeepMind, sotto la direzione di Demis Hassabis. Pichai ha spiegato che riunire i team migliorerà i feedback e permetterà una rapida implementazione dei nuovi modelli nell’app Gemini. In sostanza, si tratta di ottimizzare le operazioni per ottenere risultati più rapidi e di qualità.
In aggiunta, i team che sviluppano assistenti per dispositivi e esperienze domestiche saranno integrati nella divisione Piattaforme e Dispositivi. Questa mossa punta ad allineare meglio le forze lavoro con i prodotti che sviluppano, centralizzando così le iniziative smart home di Google. Una strategia che potrebbe portare a un’innovazione più coesa e indirizzata alle necessità degli utenti.
Leadership al passo con l’innovazione
Prabhakar Raghavan, un veterano di Google da 12 anni, assumerà il ruolo di Chief Technologist. Ha già dimostrato le sue capacità con progetti come Smart Reply e Smart Compose in Gmail, che hanno portato i servizi Google a oltre un miliardo di utenti. Nick Fox, anch’esso un veterano, guiderà la divisione Conoscenza e Informazione, e ha accumulato una vasta esperienza in vari settori dell’azienda.
Pichai ha lodato entrambi per il loro contributo significativo alla strategia di prodotto e ha indicato un futuro entusiasmante per Google, già visibile nei recenti successi come il sistema di IA per la salute che ha effettuato oltre 600.000 screening per la retinopatia diabetica. Inoltre, l’azienda sta progettando di espandere l’accesso a questa tecnologia in paesi come India e Thailandia.
In sintesi
Con cambiamenti strutturali e una forte enfasi sull’innovazione, Google sta cercando di fare passi da gigante nel mondo dell’IA. “La tecnologia di intelligenza artificiale si muove più velocemente di qualsiasi altro progresso tecnologico prima d’ora,” ha sottolineato Pichai. E con queste nuove misure, sembra proprio che Google voglia mantenere la corsa e non restare indietro.
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SEO & SEM, Founder di Webita, blogger ed appassionato di Tecnologia. In Webita sono l’esperto in posizionamento di siti web e digital marketing. Dopo diverse esperienze sul web ed in agenzia, ora offro le mie competenze per aziende e professionisti.
